Quando gli altri sbagliano

Quando vengono commessi degli errori, alcune persone sono molto severe con se stesse e più comprensive con gli altri, una netta minoranza di noi è invece severa allo stesso modo nei due casi, e alcuni di noi sono addirittura più duri con gli altri che con se stessi. 

Probabilmente anche nell’essere duri verso gli altri quando sbagliano predominano l’abitudine, i nostri schemi mentali, l’educazione che abbiamo ricevuto, e il non verificare e aggiornare le nostre convinzioni in base all’evidenza dell’efficacia del nostro comportamento. 

Cosa succede quando facciamo sentire mortificato qualcuno che ha fatto un errore? 

Avete osservato con attenzione gli effetti?

Questa persona subirà, oltre allo stress dell’errore, una seconda reazione da stress di fuga/attacco/blocco, isolamento o, alla lunga, addirittura il burnout. Stiamo aggiungendo una seconda causa di stress, probabilmente peggiore dell’errore stesso. E sappiamo che più siamo stressati, più le nostre azioni diventano automatiche e i nostri pensieri superficiali.

Probabilmente una persona che si è sentita ferita o in pericolo in seguito ad una critica troppo dura eviterà di metterci al corrente di ulteriori errori in futuro, creando una situazione potenzialmente ancor più problematica e pericolosa.

Una persona che mortificata per un errore tenderà inoltre a non volersi più cimentare in quel compito e quindi smetterà di imparare. 

Nel caso peggiore, potrebbe sviluppare anche una vena di rivalsa se altri faranno lo stesso errore in futuro o cercherà comunque dei modi per criticare gli altri (nessuno ha piacere a sentirsi down, e ognuno cerca di tornare up con i mezzi che trova).

Le relazioni e la collaborazioni, ovviamente, ne risentono. 

Che tipo di ambiente crea un leader aggressivo?

Un leader aggressivo influenza la cultura e il comportamento di tutto il team, favorendo un clima generale di critica e aggressività, che non supporta la collaborazione, né il lavoro, né lo sviluppo.

Un leader aggressivo non può essere fonte di ispirazione: l’aggressività allontana le persone e di conseguenza distrugge la leadership. 

In ogni modo, ogni atteggiamento aggressivo o giudicante mina il clima di sicurezza psicologica alla base di ogni successo perché permette ad un gruppo di collaborare, imparare, sperimentare, proporre cose nuove, rischiare e quindi evolvere. 

Non si tratta di diventare indulgenti, ma di restare costruttivi.