“Non ho abbastanza tempo”
Non spendo troppo tempo a ricordare quanto siamo iperstimolati tutti, continuamente, e che può diventare difficile scegliere e capire cosa è veramente importante, ogni giorno. Lo sappiamo. E non si tratta del tempo, si tratta di priorità.
Riconoscere le priorità e assegnare loro un tempo è una pratica che non possiamo tralasciare, altrimenti corriamo il rischio di perderci in attività non significative (per noi non significative, ognuno è diverso), e giorno dopo giorno la vita perde importanza.
Ecco alcuni spunti mindful:
10 minuti di meditazione ogni mattina (o quanto volete), per lucidare la mente;
Prima di ogni altra cosa, a mente fresca, stabilire le priorità. Non leggere prima la posta, non guardare i social, non stancarsi mentalmente e non distrarsi prima di aver individuato le priorità della giornata. E’ il compito più delicato di tutti, ha bisogno di essere svolto con una mente lucida;
Mantenere la consapevolezza che non si può far tutto, che tendiamo a sopravvalutare le nostre capacità e a sottovalutare il tempo necessario ad ogni compito, e regolarsi di conseguenza;
Se la parte perfezionista si fa sentire, riconoscerla per quello che è. Molte volte è vero che l’ottimo è nemico del buono e talvolta è perfino nemico del portare a compimento qualcosa o perfino dell’iniziare. Ascoltarsi, discernere, agire.
Rispetto ai compiti che stiamo rimandando, una possibilità è suddividerli in piccolissime porzioni e affrontarne una alla volta. Quel “pochissimo” potrebbe rivelarsi meno difficile del previsto, e facilitarci tutto il resto. Come si mangia un elefante?
Cosa mi impedisce di dire qualche “no”? Non è una domanda retorica: quali pensieri mi vengono? Possiamo scriverli e verificarli: sono veri?
Ogni tanto, guardare gli appuntamenti scritti nell’agenda e poi chiudere gli occhi: che effetto mi fa? Cosa sento? Cosa ne deduco? Cosa posso fare di buono, per me?
“La consapevolezza ti dà tempo. Il tempo ti offre delle scelte. Le scelte, fatte con abilità, portano alla libertà”
Bhante Henepola Gunaratana
